22 Apr Umidità in Casa: perché il climatizzatore è utile
Per molte persone, l’umidità in casa è un acerrimo nemico che sembra imbattibile e che rende complesso raggiungere un comfort abitativo appagante. Effettivamente, un’elevata umidità non solo può causare disagio fisico, ma anche danneggiare mobili, pareti e infissi, favorendo la proliferazione di muffe e cattivi odori.
In tale contesto è impossibile non ingegnarsi per trovare soluzioni efficaci senza intaccare il portafoglio. Tra queste spicca particolarmente la modalità deumidificatore del climatizzatore. Ma analizziamo insieme la problematica umidità e vediamo come il condizionatore può diventare un ottimo alleato nella sua lotta.
Umidità in casa: come riconoscerla
Il primo passo per contrastare la presenza eccessiva di umidità nella propria abitazione, è sicuramente imparare a riconoscerla. Esistono alcuni segnali inconfondibili per capire come individuarla. Infatti, fai attenzione se:
- noti condensa sulle finestre;
- senti odori sgradevoli, specie in ambienti poco ventilati come cantine o in stanza come i bagni, dove l’umidità si genera con molta facilità;
- vedi macchie di muffa, riconoscibile in quanto crea macchie scure o verdi sulle pareti;
- percepisci in casa un’aria appesantita;
- la tua pelle e le tue mucose iniziano a seccarsi.
Se hai osservato uno o più “sintomi” tra quelli appena elencati, significa che la quantità di umidità in casa è superiore al 40-60%. Entro questa misura si considera nella norma il quantitativo di umidità in ambienti chiusi. Se l’umidità comincia a lasciare traccia, allora sicuramente va oltre tali percentuali e pertanto è necessario intervenire.
Quali sono le cause dell’umidità in casa
L’umidità è una nemesi difficile da combattere anche per gli infiniti fattori che la provocano. Tra i più comuni abbiamo:
- ventilazione insufficiente;
- infiltrazioni d’acqua, nelle pareti e/o nel tetto;
- semplici attività quotidiane che si svolgono senza le giuste accortezze, come cucinare, fare la doccia, stendere i panni in ambienti chiusi;
- troppe piante, le quali – attraverso la traspirazione – creano umidità;
- isolamento inadeguato. Sarebbe proprio una scarsa coibentazione una delle prime cause della condensa nelle pareti interne, specie durante i periodi più freddi dell’anno.
Ne parlano tutti: utilizzare come rimedio il condizionatore
Di rimedi ne avrai provati moltissimi e alcuni di loro saranno stati senza dubbio onerosi. Ma hai mai pensato di sfruttare la modalità deumidificatore del tuo condizionatore?
Questa comoda e pratica funzione può essere efficace nel ridurre l’umidità e migliorare il comfort dell’ambiente domestico. Il suo scopo è estrarre l’umidità in eccesso dall’aria, senza raffreddarla eccessivamente, contribuendo a mantenere un livello ottimale di umidità negli ambienti chiusi.
Il funzionamento del deumidificatore del condizionatore è piuttosto simile a quello di un deumidificatore autonomo. Dunque l’aria umida viene aspirata nell’unità interna del condizionatore, dove viene raffreddata al di sotto del punto di rugiada, causando la condensazione dell’umidità. La condensa è poi raccolta in un serbatoio o drenata attraverso un tubo. Infine l’aria deumidificata viene riscaldata leggermente prima di essere ridistribuita nell’ambiente.
Possiamo dire che, oltre ai suoi principali obiettivi di riduzione dell’umidità e di prevenzione di ipotetici danni da essa causati, i vantaggi di utilizzare questa modalità sono:
- risparmio energetico-economico: utilizzare il deumidificatore del condizionatore può essere più efficiente dal punto di vista energetico rispetto all’utilizzo di un deumidificatore separato. Allo stesso tempo, non c’è la necessità di investire ingenti somme di denaro per acquistare appositi dispositivi deumidificatori;
- ottimizzazione della fruizione del condizionatore, in quanto viene sfruttato al massimo delle sue potenzialità anche con questa funzione;
- facilità e comodità d’uso, perché con un telecomando e in ogni momento è possibile regolare la modalità in questione a piacimento.
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L’umidità in casa è di certo un problema serio, ma facilmente affrontabile con i giusti strumenti. Ecco perché capirne le cause e adottare misure corrette è fondamentale. Il condizionatore, nella sua modalità deumidificatore, si conferma come un alleato efficace per contrastare l’umidità e migliorare la qualità dell’aria interna. Non deve necessariamente essere l’unica soluzione, ma è quella di cui si parla meno seppur incredibilmente efficiente.
Però ricorda sempre che questo dispositivo, prima del suo abituale utilizzo, deve essere sottoposto ad un controllo e ad un’accurata pulizia, altrimenti si rischia di peggiorare la situazione.
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