Risparmio Energetico e Caro Bollette: le linee guida del Governo

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Risparmio Energetico e Caro Bollette: le linee guida del Governo

Risparmio energetico e caro bollette: cosa fare? L’Italia si trova in una gravissima situazione di crisi economica, data in parte dall’emergenza energetica. Ciò significa, che tutti noi italiani, dovremo pagare una bolletta salatissima e approciarci ad uno spropositato incremento dei prezzi di ogni genere di bene. A questo punto diventa necessario capire come risparmiare quantomeno sulla bolletta, tramite azioni che potrebbero salvare la situazione del proprio portafoglio. A intervenire in merito vi è il piano caro bollette stilato dal Governo: vediamo insieme cosa prevede.

Risparmio Energetico e Caro Bollette: le linee guida del Governo

Un basico e privo di pretese stile di vita sta diventando, ormai, insostenibile. Basta stimare che, mediamente, una famiglia composta da 3 persone potrebbe pagare fino a 400 euro ogni due mesi, incluso il canone Rai. Una cifra (se si è addirittura ottimisti) da capogiro. L’emergenza energetica ha obbligato il Governo a stilare delle linee guida per poter risparmiare almeno sulle bollette. 

Tra le prime indicazioni del piano risparmio energetico e caro bollette è riportata la diminuzione dei gradi centigradi all’interno degli edifici, portando il termostato a 17°C con massimo due gradi di tolleranza. Gli edifici a cui si fa riferimento sono tutti quelli che ospitano attività industriali, artigianali o assimilabili. Per le restanti tipologie di strutture, sono ammessi i 19°C con due gradi di tolleranza.

Oltre a ciò, i termosifoni dovranno rimanere accesi un’ora in meno rispetto alle tempistiche giornaliere a cui si è sempre stati abituati. Inoltre l’accensione dei sistemi di riscaldamento si posticipa di 8 giorni e, invece, si anticipa di 7 giorni dalla data di fine esercizio. Per ovvie ragioni, gli ospedali e le case di riposo – nonché tutte le altre strutture sanitarie – sono esenti da queste imposizioni

Altre regole riguardano:

  • Tempi brevi per effettuare la doccia;
  • Non lasciare in stand by gli elettrodomestici e altri strumenti che funzionano tramite sorgente elettrica;
  • Tempistiche minori per cuocere gli alimenti.

Quando torneranno normali le bollette?

L’Unione Europea sta lavorando ad un piano a contrasto del rincaro energetico, protagonista non desiderato dell’intero anno 2022. Il piano prevede rigide fasce d’orario in cui accendere il riscaldamento e, inoltre, fa riferimento all’impossibilità di usare più elettrodomestici contemporaneamente. Ciò potrebbe aiutare le famiglie a impedire una drammatica e regolare fuoriuscita di denaro. In ogni caso, il piano in questione è ancora “work in progress”.

Tuttavia la parvenza di normalità – per come la si intende davvero – è piuttosto lontana e, purtroppo, questa condizione dipende molto dalla situazione tra Russia e Ucraina. 

Gli unici metodi per collegare risparmio energetico e caro bollette, sono quelli di seguire queste semplici linee guida. 

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Stiamo vivendo una situazione surreale che, dopo la pandemia, nessuno si aspettava. Seguire le linee guida del Governo è fondamentale, ma c’è un’ultima azione da intraprendere. Infatti una caldaia controllata regolarmente e funzionante, spreca meno energia rispetto ad una che presenta anche il minimo problema. Affida agli esperti di Calor System il controllo periodico della tua caldaia e assicurati che funzioni perfettamente: in questo modo risparmierai energia e, visto i tempi, un grosso quantitativo di denaro.

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