16 Feb Addolcitore Acqua Caldaia: cos’è e a cosa serve
L’addolcitore acqua caldaia è uno strumento che contribuisce a far rimanere elevata l’attenzione verso l’ottimizzazione delle prestazioni del dispositivo stesso. Ma cos’è, a cosa serve e quando implementare un addolcitore? Ecco le risposte degli esperti di Calor System.
Addolcitore acqua caldaia: cos’è e a cosa serve
Un addolcitore acqua caldaia è un dispositivo progettato per ridurre la durezza dell’acqua utilizzata nei sistemi di riscaldamento. L’acqua cosiddetta “dura”, caratterizzata cioè da un’elevata concentrazione di minerali come calcio e magnesio, può causare depositi di calcare all’interno della caldaia. Conseguentemente questi depositi, se mal gestiti, possono compromettere l’efficienza del sistema, aumentare i costi energetici e ridurre la durata della caldaia stessa.
L’addolcitore funziona attraverso un processo chiamato scambio ionico, che sostituisce i minerali responsabili della durezza dell’acqua con ioni di sodio o altri sali meno problematici. In questo modo, l’acqua che alimenta la caldaia diventa più dolce, e ne consegue la diminuzione significativa del rischio di formazione di depositi di calcare.
Quando installarlo?
L’uso dell’addolcitore acqua caldaia è particolarmente consigliato in aree geografiche caratterizzate da un’acqua particolarmente dura. Tuttavia, anche nelle zone con una durezza dell’acqua moderata, l’installazione di un addolcitore può portare notevoli benefici in termini di manutenzione e prestazioni a lungo termine della caldaia.
Inoltre, l’addolcitore è utile in contesti in cui la caldaia viene utilizzata in maniera intensiva, come ad esempio in strutture commerciali o industriali. Riducendo la formazione di depositi di calcare, si riducono anche le necessità di manutenzione e la probabilità di malfunzionamenti.
È obbligatorio?
Una delle domande più frequenti in merito all’addolcitore acqua della caldaia è se sia obbligatorio. Analizziamo quanto predisposto dalla Legge italiana.
L’installazione di un addolcitore per l’acqua destinata alla caldaia, è soggetta a regolamentazioni specifiche. Queste ultime sono disposte dalla UNI 8065 e dalla legislazione nazionale, principalmente il D.P.R. 59/09, Art. 4, Comma 14 e il DM 26 giugno 2015. Tali normative si applicano a diversi contesti, tra cui edifici di nuova costruzione, edifici completamente ristrutturati, edifici con impianti termici appena installati o soggetti a ristrutturazione, nonché quelli che hanno subito l’installazione di nuove caldaie.
Nel caso degli impianti con una potenza inferiore a 100 kW, la normativa richiede il trattamento dell’acqua mediante condizionamento chimico se la sua durezza supera i 25 °f, o i 15 °f, nel caso di impianti con produzione di acqua calda sanitaria (ACS).
Per gli impianti con una potenza superiore a 100 kW, invece, è obbligatoria l’installazione di un addolcitore per l’acqua destinata alla caldaia. Chiaramente questo requisito si applica quando la durezza dell’acqua supera i valori sopra citati.
Hai necessità di installare un addolcitore acqua caldaia? Contatta Calor System
L’addolcitore è uno strumento prezioso per garantire l’efficienza e la durata delle caldaie. Il suo ruolo principale è prevenire la formazione di depositi di calcare, contribuendo a mantenere bassi i costi di manutenzione e a preservare le prestazioni del sistema nel tempo.
Consultare un professionista del settore può aiutarti a valutare la necessità e i benefici dell’addolcitore per la tua situazione specifica. Ecco perché Calor System è a tua disposizione: contattaci!
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